Tra i vulcani e gli antichi rituali della Kamchatka
7- 21 agosto 2005
La Kamchatka è una terra delle meraviglie, un paradiso naturale. Nel suo territorio sono compresi grandi Parchi Naturali e più di 300 vulcani. Decine di piccoli popolazioni locali tramandano immutate, fino ai giorni nostri, tradizioni e culture che risalgono agli albori dell’umanità
Quest’anno i bagni termali della acque terapeutiche della Kamchatka, saranno il leitmotiv del nostro viaggio.
Le acque Sacre di Paratunka, di Hodutisnkie e di Esso, ci permetteranno di entrare in contatto con lo Spirito dei Vulcani che scalda e rende curative queste acque.
Avremo il privilegio di visitare la famosa Valle dei Gheiser che è stata scoperta solo nel 1941. E, ovunque, rimarremo colpiti dalla bellezza di questa natura possente: alzando lo sguardo al cielo, ci capiterà spesso di scorgere un ricciolo di fumo che si alza dal cono di un vulcano…
Sulla baia di Avacinskii potremo a parteciapre alle danze rituali degli Intelmeni, preparando una deliziosa ukha, la zuppa di pesce dell’Atlantico.
Voleremo in elicottero insieme alle tribù di Koriaki per seguire gli spostamenti delle renne e osservare le loro magiche danze circolari.
Speriamo di avvistare orsi e di fare la conoscenza con loro…a debita distanza!
Maria Tepevnovna Etneut, considerata un tesoro vivente e riconosciuta come l’ultima depositaria dell’immenso patrimonio orale della lontanissima Kamchatka ci accompagnerà spiritualmente nel nostro viaggio.
“Danziamo per onorare il padre Sole Ighin e la sua consorte Iga. I nostri piedi leggeri, nella danza, portano guarigione e benessere a tutti gli esseri viventi.”